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ORA E SEMPRE RESISTENZA
mercoledì 16 maggio 2012
martedì 17 aprile 2012
Spinea: Festa della Liberazione
21-29 aprile 2012 Spinea: festa
della Liberazione
Il Comune di Spinea in collaborazione con la sezione Anpi Spinea - Iveser - Associazione Nazionale Divisione
Acqui - organizza
25 aprile 2012
Festa della Liberazione
Mostra storico/documentaria I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta
della Divisione Acqui e la resistenza dei militari al nazismo a cura
dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui, sezioni di Bologna, Ferrara,
Venezia, Padova, e dell’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia.
Oratorio Villa Simion; orari: feriali ore 15.30/19.00 - sabato e
domenica anche 10.00/12.00 - chiuso mercoledì
La mostra si compone di due sezioni:
La prima si avvale di una cospicua parte di materiali (documenti,
lettere, fotografie) curati da Orazio Pavignani, presidente della Sezione di
Bologna e Ferrara dell’Associazione nazionale superstiti, reduci e famiglie
caduti Divisione Acqui, che riguardano le vicende del nostro esercito a
Cefalonia e Corfù, dal momento dell’occupazione al tragico epilogo seguito
all'8 settembre del 1943, che vide morire oltre 9.000 soldati italiani,
consentendo così un importante inquadramento storico e geografico che aiuta a
ricomporre i contorni complessivi di quei fatti.
La seconda sezione dell’esposizione a cura dell’Associazione Nazionale
Divisione Acqui, sezioni di Venezia e Padova, e dell’Archivio della
Comunicazione del Comune di Venezia,
riproduce invece alcuni documenti originali (fotografie, lettere e
diari) forniti da associazioni, reduci o familiari di combattenti a Cefalonia e
Corfù, residenti nella provincia di Venezia, che ci consentono di ricostruire
la vita quotidiana di alcuni militari veneti sull’isola ionica prima e dopo il
settembre 1943.
23 aprile
ore 16.30 - Oratorio Villa Simion - Inaugurazione della mostra I giorni
di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei
militari al nazismo;
ore 17.30 - Sala Consiliare del Municipio del Comune di Spinea -
Incontro sul tema Da Cefalonia al 25 Aprile - Saluto del Sindaco Silvano
Checchin e dell'Assessora all'istruzione Loredana Mainardi; relatori: Marco
Borghi (Direttore Iveser); Carlo Bolpin (Associazione Nazionale Divisione
Acqui); Mario Bonifacio (Anpi provinciale); ANPI Spinea. Seguirà la proiezione
del filmato "Testimonianze della Resistenza del Miranese" a cura
dell'ANPI di Spinea.
11-19-27 aprile
Itinerari della memoria dei luoghi della Resistenza - Visite guidate a
cura dell’Iveser, (riservata alle classi
delle scuole medie che hanno aderito al progetto).
24 aprile ore 9.30
sarà possibile visitare i luoghi della resistenza con l'itinerario
della memoria dei luoghi della Resistenza - Visita guidata a cura dell’Iveser (su prenotazione)
Partenza (ore 9.30)
dalla corte interna della barchessa di villa Errera (da cui furono deportati
nel febbraio 1944 i coniugi Nella e Paolo Errera), a cui seguiranno cenni su altri luoghi
significativi di Mirano (villa Giustinian, dove erano acquartierati i militi
della GNR; villa XXV aprile, di proprietà dell'industriale farmaceutico
Monico, il cui figlio Jacopo fu coinvolto nella Resistenza, era rappresentante
del CLN di Mirano per il Partito
Liberale);
Piazza Martiri, dove
sei giovani, ripetutamente torturati presso la Casa del Fascio, furono condotti
e fucilati nella notte di lunedì 11 dicembre 1944 - Monumento di Augusto Murer
Casa del Fascio, che dal giugno 1944 fu distaccamento a Mirano della XVII
Brigata Nera "Bartolomeo Asara";
Cimitero del paese:
cippo e casa Toniolo, l'aia della casa colonica che è stato il luogo
dell'esecuzione di Oreste Licori, primo partigiano a essere catturato e ucciso
il 1 novembre - tomba monumentale ai Martiri della Libertà - le mura, che
conservano i fori della fucilazione del 17 gennaio 1945 dei 7 partigiani;
Castello di Stigliano-
argine del Muson dove vi era uno degli accampamento della Volga, comandante
Oreste Licori.
Briana (Battaglia di
Briana) - cippo e via della Battaglia, che porta ai campi dove c'era
l'accampamento partigiano.
Luneo, lapide
commemorativa e capitello, zona di azione della Compagnia Luneo-Salzano, e di
residenza di numerosi partigiani.
Spinea, ex trattoria la "Bella Venezia", gestita dal persecutore e torturatore di partigiani Tullio Santi.
Spinea, ex trattoria la "Bella Venezia", gestita dal persecutore e torturatore di partigiani Tullio Santi.
25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE - SPINEA - PROGRAMMA
In occasione della festa della Liberazione, la nostra sezione ANPI di Spinea invita tutti i cittadini a partecipare alla commemorazione del 25 aprile.
Alle ore 10.00 comincia il cerimoniale in P.zza Marconi con il consueto
programma che comprende:
Ore 10.30 Messa a SSVito e Modesto;
Corteo con associazioni e banda fino a P.tta Pertini;
Alzabandiera e Deposizione fiori;
In P.zza Municipio Saluti delle autorità;
POMERIGGIO
Ore 16.30 presso il Parco Nuove Gemme, concerto “Il profumo delle
Strade” una voce di convivenza, una voce di resistenza del coro multietnico
“Voci Dal Mondo” con Giuseppina Casarin.
SEZIONE di SPINEA
Agli iscritti dell’ANPI Sezione di Spinea
Cari amici/che e cari Compagni/gne
L’ANPI di Spinea, propone una serie di iniziative in collaborazione con
il Comune di Spinea nel periodo vicino al 25 Aprile 2012.
1) La visita a Monaco e
Dachau è stata rinviata a settembre, per
chi fosse interessato trova i referenti in questa lettera .
2) Il 23.04.2012 alle ore
16.30 nel chiesetta vicino biblioteca comunale verrà inaugurata un mostra su
CEFALONIA, in collaborazione, ANPI
SPINEA -Comune.
3) Alle 17.30 dello stesso
giorno, conferenza in sala consigliare sulla mostra di Cefalonia, dove ci sarà
il saluto del sindaco e/o assessore alla cultura; interventi Marco Draghi,
Mario Bonifacio, figlio di un deceduto a Cefalonia, nell’’occasione l’ ANPI di Spinea proietterà
un breve filmato, intervista ai partigiani di Spinea ed ai parenti dei cugini
Garbin.
4) Il 24.04.2012 l’ANPI di
Spinea ha organizza una visita guidata in collaborazione con IVESER e Anpi di
Mirano nei punti importanti nel
territorio miranese.
5) Partenza 9.30 dalla corte di Villa Errera, si prosegue
per piazza Martiri di Mirano, a piedi ci
si reca al cimitero, partenza in macchina per Noale (PARAURO), ritorno per
via Luneo, fermata al cippo vicino ristorante al Paradiso, spostamento
in via Zigaraga (zona di residenza dei
famigliari dei cugini Garbin )per
concluderà il viaggio a Spinea, di fronte ed un altro edificio storico
ex Trattoria Bella Venezia ( di fronte alla Chiesa di San Vito e Modesto) che
era gestita dal persecutore e torturatore di Partigiani Tullio Santi. Guiderà
ed illustrerà i luoghi La professoressa Luciana Granzotto dell’IVESER.
6) Celebrazione del 25
Aprile a Spinea:
7) Concentramento in
piazzetta Marconi vicino chiesa, dopo la messa il corteo transiterà per via
Cattaneo , via Buonarroti, deposizione della corona presso la lapide ai
partigiani spinetensi e alza bandiera, per prosecuzione per via Garibaldi e
conclusione della cerimonia sul piazzale
del Comune con gli interventi delle
Autorità e dll’ANPI concluderà la cerimonia la Banda Musicale di
Spinea
Nel pomeriggio all’interno del parco nuove gemme ci sarà un concerto.
8) Stiamo organizzando una
giornata da dedicare agli inscritti ANPI e simpatizzanti, con proiezioni di
filmati, dibattito sulla situazione socio politica, si concluderà con un
piccolo rinfresco per i presenti ( si pensa di farla il venerdì o sabato 27-28.2012.
Vi sarà comunicato
l’ora e data.
Per informazione sulle iniziative di Aprile rivolgersi a
Sartor Rafaele 3386240865
Vittorio Minichini
3280034496
Laura Semeraro 3450941268
venerdì 16 marzo 2012
PROGRAMMA ATTIVITA' 2012
ANPI SPINEA
PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' IN CANTIERE NEL 2012
All’inizio di un nuovo anno di attività della nostra associazione è doveroso ringraziare tutti i vecchi e nuovi iscritti grazie ai quali siamo stati in grado esprimere una concreta presenza dell’ANPI non soltanto alla celebrazione del 25 Aprile ma anche nel quadro delle iniziative collegate alla celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con due iniziative autogestite:il dibattito “ Dal Risorgimento alla Resistenza “ e una mostra sulla Resistenza.
All’inizio di un nuovo anno di attività e confortati da un incremento delle iscrizioni attorno al 50% siamo convinti di poter esprimere con maggior concretezza i valori espressi dalla Resistenza e trasferiti, come elementi fondanti nella Costituzione democratica della nostra Repubblica.
In attuazione del nostro statuto stiamo progettando,in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, iniziative tendenti al coinvolgimento della popolazione e soprattutto dei giovani per ricordare e valorizzare il contributo di idee e di sangue che ha determinato la caduta del nazi-fascismo e l’avvento della Democrazia in tutta l’Europa democratica.
In particolare stiamo lavorando ad alcuni progetti:
1. Costituire, presso La Biblioteca Comunale una Sezione dedicata alla Resistenza in grado di fornire materiali di informazione di cui siamo in possesso:libri,video cassette,DVD
2. Attivare un canale di collaborazione permanente con il mondo della scuola
3. Ampliare la presenza dell’AMPI con iniziative pubbliche ( dibattiti , mostre,pubblicazioni ) che ci rendano visibili anche al di fuori dei momenti istituzionali,
4. Divulgare, non soltanto tra gli iscritti,la consultazione del nostro blog che è ricco di interessanti notizie di carattere Nazionale, Provinciale e locale.
5. Una gita di commemorazione e istruzione al campo di sterminio di Dachau (vedere il programma)
Sul piano organizzativo e per accelerare le comunicazioni sollecitiamo TUTTI gli iscritti a fornire con urgenza il numero del proprio cellulare e della casella di posta elettronica per l’ovvio motivo che una mail o un messaggino sono più veloci e costano molto meno di una lettera!
Per fare ciò basta scrivere una mail al seguente indirizzo: anpispinea@gmail.com scrivendo nel testo “SI COMUNICAZIONI DA ANPI SPINEA” aggiungendo il vostro numero di cellulare o in mancanza del telefono fisso.
Dino Veati
domenica 22 gennaio 2012
27 gennaio 2012 - Giornata della memoria
Il Giorno della Memoria è stato istituito nel 2000 con legge
statale in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo,
dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno
protetto i perseguitati. Esso si raccorda alle iniziative europee previste in
tutte le democrazie occidentali per ricordare l’immensa tragedia
dell’Olocausto. Nel 2005 l’assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato
il 27 gennaio giornata internazionale della memoria.
Come ogni anno molti sono gli appuntamenti e gli eventi
volti a tener vivo il ricordo delle vittime di questa tragica pagina nella
storia dell’Umanità.
A Spinea anche quest'anno l'Assessorato alla Cultura della Città di Spinea ha messo in campo delle iniziative che di seguito pubblichiamo.
Visitate il cubo della memoria davanti al municipio
Giorno della Memoria
MOSTRA
II lager di Bolzano 1944-45
Oratorio di Villa Simion da venerdì 27 gennaio a domenica 26 febbraio
Oratorio di Villa Simion da venerdì 27 gennaio a domenica 26 febbraio
Il lager venne
allestito nel quartiere di Gries e fu in attività dalla tarda primavera 1944
al
3 maggio 1945.
In collaborazione con la città di Bolzano, Assessorato alla Cultura e allo
spettacolo.
Ufficio Beni Culturali Archivio storico.
Ufficio Beni Culturali Archivio storico.
ORARI: tutti i pomeriggi dalle ore 15.30 alle ore 19.00 il sabato e la domenica
anche al mattino dalle ore 9.00 alle 12.00 chiuso il mercoledì. Ingresso libero.
INCONTRO
Martedì 24 Gennaio Cinema Bersaglieri ore 15,00
incontro con il prof. Sergio Tagliacozzodella Comunità Ebraica di Venezia.
A cura dell' AUSER Spinea
NARRARE PER RICORDARE
La responsabilità della memoria
Giovedì 26 Gennaio Biblioteca Comunale ore 17.30-19.00
Giovedì 26 Gennaio Biblioteca Comunale ore 17.30-19.00
Letture e Testimonianze per dare voce a tanti racconti della Shoah, delle deportazioni, delle
persecuzioni e al valore di donne e uomini che si sono opposti allo sterminio.
TESTIMONIANZE DI:
Olga Neerman
Comunità Ebraica di Venezia
Giuseppe Grossa
Partigiano, deportato - Spinea
Giuseppe Grossa
Partigiano, deportato - Spinea
INTERVERRANNO:
Laura Voghera Luzzatto
Comunità Ebraica di Venezia
Sergio Tagliacozzo
Comunità Ebraica di Venezia
Comunità Ebraica di Venezia
Sergio Tagliacozzo
Comunità Ebraica di Venezia
Iniziativa realizzata in collaborazione con
Associazione Figli della Shoah (Venezia), Associazione Amici della Biblioteca, Gruppi di lettura della Biblioteca di Spinea
CONCERTO
Giovedì 26 Gennaio ore 20,30 Cinema Bersaglieri
The original Klezmer Ensemble
The original Klezmer Ensemble
Associazione Musica Libera
Il gruppo esegue la musica klezmer, cioè la musica
degli ebrei che abitavano e vivevano già dal 16° sec. nell'est Europa. La parola Klezmer deriva dall'ebraico e significa "strumento da suonare".
FILM
Venerdì 27 Gennaio Cinema Bersaglieri
proiezione per le scolaresche del film
L'uomo che verrà
proiezione per le scolaresche del film
L'uomo che verrà
di Giorgio Diritti
Domenica 29 Gennaio Oratorio di Villa Simion ore 10,30
"Prima della Commedia" Presentazione di Cuori pensanti della
Shoah.
A cura degli Amici della Biblioteca di Spinea e del Centro di Ascolto Scocco
TEATRO
Domenica 29 Gennaio Sala Barbazza ore 15,30
Cuori
pensanti della Shoah
Nuova Compagnia Teatrale di Verona regia di Enzo Rapisarda
FILM
Martedì 31 Gennaio Cinema Bersaglieri ore 15,00
proiezione del film: Concorrenza
sleale
con Diego Abatantuono, Sergio Castellino, regia di Ettore Scola
con Diego Abatantuono, Sergio Castellino, regia di Ettore Scola
A
cura dell'AUSER Spinea
SPETTACOLO
Per
ricordare ... per riflettere… Perché non
accada più.
Sabato 4 febbraio ore 20,30 Cinema Bersaglieri
Sezione Musicale cl. 111 F Scuola Vico
Sabato 4 febbraio ore 20,30 Cinema Bersaglieri
Sezione Musicale cl. 111 F Scuola Vico
clicca qui per aprire il file pdf con il programma |
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INOLTRE A SPINEA SPETTACOLO TEATRALE
VENERDI' 27 gennaio 2012 alle ore 20.45
INGRESSO LIBERO
L'associazione teatrale MONDONOVO presenta alla Sala Teatro BARBAZZA a Spinea
uno spettacolo teatrale dedicato alla giornata della memoria
Gli Alberi dei Giusti
Il Giardino dei Giusti tra le Nazioni è una piccola foresta, ad ogni albero un suo nome. Anche molti spettatori, ad un certo punto, sono diventati attori – salvatori. Hanno fatto una scelta.
Un gruppo di dieci attori, un fisarmonicista polistrumentista e un mago condurranno il pubblico, mai in maniera didascalica, ad esplorare i sentimenti e le emozioni del popolo ebraico.
La drammaturgia un insieme di parole: la voce dell’adolescente Anna Franck, le storielle della tradizione ebraica recuperate da Moni Ovadia, i precetti dellaTorah, i divieti delle leggi antisemite.
La musica ebraica dal vivo, la fisarmonica, simbolo e suono struggente e malinconico.
La magia come strumento per accendere luci divine, le luci di quelle donne e di quegli uomini che oggi sono la foresta dei giusti.
“Noi siamo alberi e gli alberi sono uomini” (Le voci del bosco di Mauro Corona).
Anche negli altri comuni si svolgeranno numerose iniziative, elenchiamo le principali:
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MIRANO
ANPI di Mirano
Venerdì 27 gennaio 2012, presso la sala conferenze Villa Errera, alle ore 20.45 vi sarà unaproiezione di video documenti sui campi di sterminio europei con la testimonianza di Luigi Baldan internato nei lager, medaglia d'onore ai deportati e internati nei lager nazisti, autore del libro di memorie "Lotta per sopravvivere - La mia resistenza non armata contro il nazifascismo".
(clicca qui per aprire la locandina)
LICEO MAJORANA - CORNER - ITIS P. Levi - ANPI Mirano, F.R.M.
20-27
Gennaio 2012 – La Settimana della Memoria
In occasione del “Giorno della Memoria 2012” il Liceo “E. Majorana – E.
Corner” in collaborazione con ITIS “Primo Levi” (Mirano – VE), Provincia di
Venezia, ANPI sezione di Mirano, FRM – Fondazione Riviera Miranese,
Associazione “Esodo”, Gruppo Adulti Progetto Auschwitz, Associazione “ECHIDNA”,
Progetto “Paesaggio con uomini”, organizza dal 20 al 27 Gennaio 2012 una
“Settimana della Memoria” –
26 Gennaio 2012 – Progetto Auschwitz: giovani e adulti
insieme
27 Gennaio 2012 – Proiezione documentario “Il lager della
luna”
GIOVEDI' 26 – Progetto Auschwitz: giovani e adulti insieme
presso l'Auditorium Interistituti "A. Trevisan" di Mirano nell'ambito delle iniziative per la "Settimana della memoria" si terrà una Serata aperta al pubblico con proiezioni di immagini e video, e letture di testi da parte di studenti ed adulti che hanno partecipato al progetto. Nel corso della serata verranno premiati i “Fogli della Memoria” vincitori del concorso “Elaboro&Ricordo”.
VENERDI' 27 alle h. 09.00-11.00 (primo turno) e
11.15-13.10 (secondo turno) presso
l'Auditorium Interistituti “A. Trevisan" di Mirano nell'ambito delle
iniziative per la "Settimana della memoria" si terrà la proiezione
del documentario "Il lager della Luna" tratto dalla testimonianza
dell’ex deportato Mario D’Angelo. L'incontro é organizzato dalla Provincia di
Venezia per gli studenti della
Cittadella Scolastica di Mirano e ad esso saranno presenti il regista Mario
Vittorio Quattrina e l'Assessore all'Istruzione pubblica della Provincia di
Venezia dott. Claudio Tessari.
MIRA
L’ANPI di
Mira sarà presente con mostre e proiezioni filmiche presso l’oratorio Palazzo
dei Leoni, Riviera Silvio Trentin, Mira dal 22 al 29
gennaio 2012 dalle 9.30
alle 12 - dalle 15 alle 19.
A
testimoniare l’inumana violenza dei nazi-fascisti, cui sono stati sottoposti
milioni di esseri umani, si metteranno a disposizione delle scolaresche e della
cittadinanza disegni e poesie di bambini che hanno vissuto la tragica
esperienze del lager, sicuri che il punto di vista della parte più indifesa
dell’umanità possa essere particolarmente significativo. Intrecceremo a queste
esperienze di sofferenza una mostra che racconta il doloroso e vittorioso
percorso delle donne italiane dall’antifascismo del ventennio, ai campi di
concentramento, alla Resistenza, ad illustrare la rivolta e la lotta contro
l’inumanità, di quell’altra parte del genere umano spesso dimenticata, e che
con la Resistenza dà uno straordinario contributo all’affermazione di valori
umani che lo stermino negava.
inoltre
Il Gruppo Alpini di Mira con il patrocinio del Comune di Mira organizza venerdì 27 gennaio la cerimonia commemorativa a ricordo dell’olocausto ebraico presso la targa posta sulla facciata del palazzo “Zara” (ponte pedonale di Oriago). La nostra Concittadina Adele Zara nel periodo della seconda guerra ha nascosto nella propria abitazione la famiglia Levi di Trieste, di religione ebraica, rischiando la propria vita e quella dei familiari, oltre ad una rappresaglia nazista in Oriago. Tale gesto ha fatto si che Adele fosse insignita
del titolo di “Giusto delle Nazioni” ed inserita nell’elenco dei personaggi che salvarono la vita a
tantissimi Ebrei. La cerimonia viene celebrata ogni anno per non dimenticare il 27 GENNAIO, giorno in cui le truppe russe ed americane entrarono nel lager di Auschwitz in Polonia dove vennero deportati e purtroppo perirono milioni di Ebrei , colpevoli soltanto di essere ritenuti dai nazisti di razza inferiore all’ariana e di essere contrari al regime nazista. A Oriago, come di consuetudine, si avrà la più ampia partecipazione delle scolaresche, con la cerimonia che si svolgerà nel modo seguente:
(clicca qui per aprire il programma)
(clicca qui per aprire il programma)
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VENEZIA
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE PER LA GIORNATA
DELLA MEMORIA A VENEZIA
DELLA MEMORIA A VENEZIA
Anche quest’anno l’impegno profuso dalla Città di Venezia
per il Giorno della Memoria è valso un poderoso sforzo collettivo: un lavoro
che ha visto coinvolti il Comune di Venezia accanto alle molte associazioni
diffuse sul territorio e che ha prodotto un articolato calendario di
iniziative, indirizzate a diversi tipi di pubblico, dalla platea già
consapevole ai ragazzi delle scuole.
Accanto alle molteplici occasioni di approfondimento, spicca
il ricco carnet di interventi musicali e rielaborazioni teatrali. La
celebrazione ufficiale del 29 gennaio al Malibran (ore 10.00) è accompagnata
dallo spettacolo “Shoah la musica racconta” del Conservatorio Agostino
Steffani. Al Teatro Goldoni, lo stesso giorno, luoghi dell’orrore e della
rimozione collettiva, come il “campo modello” di Terezin e gli scritti di Anna
Frank, forniranno nuova linfa per la messa in scena di parole e azioni teatrali
per nulla scontate.
Assume particolare valenza simbolica, quest’anno, la
consegna al Sindaco di Venezia della bandiera del Popolo Rom, accanto al
contributo straordinario proveniente dai registri matricolari del carcere di
S.Maria Maggiore, recanti la storia dei perseguitati che di lì sono transitati
numerosissimi; lavoro certosino di anni svolto in condizioni disagevoli che l’Iveser
presenta alla sala Montefiore della Comunità Ebraica. Numerose, insomma, le
iniziative che meritano attenzione, fra cui, in particolare, quelle dell’Ateneo
veneto e della Biblioteca Marciana.
se vuoi leggere tutto l'articolo e tutto il vasto programma .......... (clicca qui)
Per approfondire alleghiamo di seguito alcuni indirizzi di sit e di video sull'olocausto che si trovano in web
alcuni siti:
alcuni video
lunedì 16 gennaio 2012
"La lunga marcia dei 54" di L. Fasolin - 20 Gennaio 2012 a Mirano iniziativa in memoria dei partigiani fucilati dai nazifascisti il 17 gennaio 1945 a Mirano
In occasione della “GIORNATA DELLA MEMORIA” dei partigiani
fucilati dai nazifascisti al cimitero di Mirano il 17-gennaio-1945 la
Sezione di Mirano dell’Anpi presenta il film:
“La lunga marcia dei 54”.
Di laura Fasolin
Regia di Alberto Gambato
produzione Comune di Villamarzana, Comune di Castelguglielmo,
Provincia di Rovigo, Regione Veneto, con la collaborazione
dell’Archivio di Stato di Rovigo
alle ore 20.45 del 20 gennaio 2012
presso la Sala Conferenze di
Villa Errera a Mirano
con interventi di Alberto Gambato e LauraFasolin.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Scheda del Film:
Dopo un rastrellamento durato tutto il giorno precedente nelle campagne di Castelguglielmo (RO) e costato la vita ad 11 tra civili e partigiani, il 15 ottobre 1944 a Villamarzana (RO) il regime nazifascista perpetrò l'esecuzione di 43 persone, partigiani e non, tramite fucilazione. Venne adottata la legge tedesca 1-10. Un 'Primo Esempio' di rappresaglia rispetto alle azioni partigiane nel Medio ed Alto Polesine
sabato 10 dicembre 2011
A Mirano, 63 anni da quell' 11 dicembre 1944, commemorazione dei martiri di Piazza Vittorio Emanuele II
Sono passati 63 anni da quella maledetta notte nella quale, le brigate nere fasciste, trucidarono dei giovani partigiani per lasciarli nella piazza, alcuni ancora agonizzanti; furono ritrovati alle 6.00 del mattino da alcuni cittadini che stavano andando al mercato.
Anche se sono passati 63 anni non si può non ricordare il sacrificio di questi giovani che hanno pagato con il sangue il loro coraggio e le loro idee di libertà e giustizia.
E' doveroso, come ogni anno, ripercorrere quelle tragiche ore affinchè non scompaiano nella sottile trama della reminiscenza e ancor peggio del revisionismo storico.
Ore 11.30 Testimonianze sull’eccidio e proiezione di video
(tratto da Wikipedia)
Anche se sono passati 63 anni non si può non ricordare il sacrificio di questi giovani che hanno pagato con il sangue il loro coraggio e le loro idee di libertà e giustizia.
E' doveroso, come ogni anno, ripercorrere quelle tragiche ore affinchè non scompaiano nella sottile trama della reminiscenza e ancor peggio del revisionismo storico.
Questo il programma dell'Anpi di Mirano con il patrocinio del Comune di Mirano
Ore 10.00 Deposizione di fiori sul monumento
al Partigiano in piazza Martiri
Sala conferenze villa Errera:
Ore 10.30 Saluti delle Autorità Comunali
Introduce Marcello Basso pres. Anpi Provinciale Venezia
Ore 11.00 Commemorazione – ricordo dei martiri della
Piazza di Mirano Maurizio Angelini pres. Anpi Reg. Veneto
Ore 12.00 Gemellaggio tra Sez. Anpi-Mirano (ve)
Ore 12.10 “Respingere il revisionismo storico”
Prof. Luciano Padovani segr. Sez. Anpi
“La Spasema”
Ore 12.30 “La Resistenza in pianura”
Ore 12.50 “La Resistenza in montagna “
Noi vogliamo dedicare questa pagina del nostro blog a memoria dei giovani che hanno donato la loro vita per un ideale.
Questi i nomi dei partigiani seviziati e trucidati sulla piazza di Mirano la notte tra il 10 e 11 dicembre 1944, alcuni due dei quali (i fratelli Garbin) erano cittadini di Spinea:
- Cesare Chinellato anni 22;
- Giovanni Garbin, anni 21;
- Bruno Garbin, anni 18;
- Cesare Spolaor, anni 22;
- Severino Spolaor, anni 21;
- Giulio Vescovo, anni 22;
Piazza Vittorio Emanuele II nel 1932 (ora Piazza Martiri)
Brigata partigiana Martiri di Mirano
La Brigata Partigiana Martiri di Mirano fu una brigata partigiana che operò nei mesi precedenti al 27 aprile 1945 (giorno della Liberazione) nel territorio del Miranese, in provincia di Venezia. La città di Mirano per onorarli ha dedicato loro, nel 1945 , la sua piazza principale e nel 1975 un monumento di Augusto Murer.
Secondo la relazione del CLN miranese datata 6 luglio 1945 il primo nucleo di una ventina di partigiani si formò nell’ottobre del 1943 a Zianigo sotto il comando di Michele Cosmai e Oreste Licori. Alla fine del maggio del 1944 erano attivi altri due gruppi di altrettanta consistenza : uno nella zona tra Luneo e Salzano comandato da Bruno Tomat-Demonte e un altro nella zona di Scaltenigo al comando prima di Guido Gambato e successivamente da Erminio Nicoletti . All’inizio le bande partigiane operarono senza una direttiva , successivamente , ad opera di Michele Cosmai, del figlio Armando , di Tomat-Demonte e di Giochino Gasparini (in seguito sindaco di Mirano)-che curò i rapporti il Comando Superiore di Padova le attività- furono concordate e coordinate. Una delle prime azioni fu la partecipazione del rifornimento aereo delle Forze Alleate delle armi necessarie. Nel giugno del 1944 erano sorti altri nuclei nel miranese : il tenente Mario Zamengo e Bruno Eugenio Ballan organizzarono i nuclei di Pianiga, Santa Maria di Sala e Noale; il colonello Orazio Rutoli, Onofrio Confi e il sacerdote Antonio Pegoraro organizzarono i nuclei di Campocroce e di Caltana. A luglio alcuni partigiani già individuti e ricercati passarono in clandestinità e operarono come squadre agli ordini sia del CLN di Mirano che della Brigata Garibaldi “Francesco Sabatucci” di Padova.Nell’ottobre del 1944 i nuclei diventarorono Compagnia di 50-60 persone, suddivisi in squadre.
Le compagnie erano :
- “Volga”, guidata da Oreste Licori, zone operative Veternigo e Salzano;
- “Felisati” , guidata da mario Zamengo, zone operative Sant’Angelo di SMS, Briana, Zeminiana, Massanzago, Mazzacavallo;
- “Bis”, guidata da Bruno Eugenio Ballan, stessa zona della “Felisati”.
- “Lubian” , guidata da Giancarlo Fabris
Alcune squadre passarono alle dipendenze della Brigata del Popolo “Guido Negri”.Dopo la battaglia di Zeminiana e Briana del 11 ottobre 1944 la compagnia “Bis” passò operativamente alle dipendenze del VI° Battaglione “Sparviero” della Brigata Garibaldi “Sabatucci” e la “Felisati” si coordinò con la Compagnia “Luneo”.Nel novembre del 1944 le formazioni diedero vita alla Brigata “Mirano” che dal febbraio 1945, dopo l’efferata esecuzione in piazza di Mirano di altri sette partigiani , si chiamò Brigata “Martiri di Mirano”.
Le attività di guerriglia furono condizionate dalla natura del territorio del miranese che è un territorio di pianura, ricco di strade e di abitanti che ebbe l’azione di disperdere le forze partigiane in quanto non c’erano rifugi naturali. Le azioni si alternarono tra periodi di violenta lotta armata e relativa calma o alla temporanea dispersione. Ad ogni azione partigiana ci fu una reazione delle brigate nere e delle SS, con arresti e rappresaglie. Tra le azioni più significative si possono ricordare:
- maggio 1944 – Armando Cosmai guidò l’assalto di una villa di una contessa presidiata dalla GNF con recupero di armi e documenti;
- giugno 1944 - Ballan, Oreste Licori e Cosmai guidarono l’assalto alla caserma dei paracadutisti e alla Casa del Fascio di Dolo con recupero di armamenti;
- luglio 1944 – azioni di sabotaggio alle linee ferroviarie che transitano nel territorio (la Mestre – Padova, la Mestre – Castelfranco) con il ferimento e l’arresto di Rutoli e di Luigi Argeo Masaro (futuro Vicesindaco di Mirano tra il 1970 e 1980). La reazione fascista si scatenò sulla frazione di Campocroce di Mirano incendiando la casa della famiglia Masaro.
- tra il 7 e 8 luglio 1944 il nucleo di Zianigo partecipò alla liberazione di Bruno Eugenio Ballan imprigionato a Caposampiero (PD).
- ottobre 1944- le compagnie Felisati e Bis, che si erano accampate nella campagna tra Zeminiana e Briana, il 11 ottobre furono accerchiate. La battaglia durò sette ore e lasciò sul terreno 4 partigiani (Cosimo Aiello, 21 anni; Amleto Bordoni, 17 anni; Silvio De Cesaro, 44 anni; Antonio Zucca, 24 anni) e alcune decine di militi fascisti.
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10 dicembre 2011 commemorazione a Mirano
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